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Le cose da sapere sulla politica italiana per giovedì 23 marzo

23 marzo 2023
Giorgia Meloni al Consiglio europeo e le altre notizie principali di giovedì 23 marzo 2023
Fonte: Presidenza del Consiglio
Fonte: Presidenza del Consiglio
di Redazione
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta partecipando al Consiglio europeo con gli altri capi di Stato e di governo dell’Ue. «Mi aspetto passi in avanti» sull’immigrazione, ha dichiarato Meloni al suo arrivo a Bruxelles. «Il dossier migranti verrà aggiornato con una relazione della presidente della Commissione che racconterà dei passi concreti sulla base delle conclusioni dello scorso febbraio», ha aggiunto la presidente del Consiglio (Agi).
La Camera ha approvato all’unanimità la proposta di legge che istituisce la commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Per essere approvato definitivamente il testo dovrà ottenere il via libera dal Senato (Pagella Politica).
La Presidenza del Consiglio si costituirà parte civile nel nuovo processo sulla strage di Piazza della Loggia. Lo ha confermato il sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano, dopo che in un primo momento sembrava che il governo volesse fare il contrario. Nel 1974 nell’attentato a Brescia morirono otto persone, mentre i feriti furono oltre cento (Sky Tg24).
La Commissione Finanze alla Camera ha modificato il decreto-legge che ha bloccato la cessione dei crediti d’imposta del Superbonus e di altri bonus edilizi. Tra gli altri, sono stati approvati alcuni emendamenti che consentono l’autocertificazione per l’edilizia libera, così come lo sconto e la cessione garantiti per le barriere architettoniche e l’integrazione della Cilas, la “comunicazione inizio lavori asseverata Superbonus” (Il Sole 24 Ore).
Il governo sta preparando un decreto-legge per far fronte ai rincari dei prezzi dell’energia. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti durante un question time al Senato. Il ministro ha spiegato che il provvedimento prorogherà per il prossimo trimestre il “bonus sociale elettrico e gas” per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (Tgcom24).
Il Partito democratico ha ritirato la proposta di legge per la tutela delle madri detenute. Il provvedimento era stato modificato in Commissione Giustizia alla Camera dagli emendamenti presentati dalla maggioranza. «Con la forzatura della destra il testo è stato stravolto e purtroppo con queste norme l’obiettivo della nostra proposta è stato cancellato», hanno dichiarato i deputati del Partito democratico che fanno parte della commissione. Il testo riprendeva i contenuti di una proposta di legge approvata dalla Camera a maggio 2022, il cui iter si era interrotto al Senato, complice la fine anticipata della legislatura (Adnkronos).
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